Box, cabine, pareti doccia vs vasche da bagno

Box doccia, cabine doccia e pareti doccia in cristallo abbinate a piatti doccia di grandi dimensioni sono soluzioni che prendono sempre più posto e spazio all’interno dei bagni delle nuove case o più semplicemente nelle ristrutturazioni in sostituzione alle vasche da bagno.

La scelta è indotta principalmente dal fatto che con la vita frenetica di oggi (“sempre di corsa” come si suol dire!), il tempo di riempimento della vasca da bagno diventa un ostacolo alle nostre attività ed inoltre – se vogliamo – per una questione ecologica dati i molti litri d’acqua che finiscono nella vasca. Altro motivo che in questi casi fa preferire queste soluzioni è l’età della popolazione per cui – per una persona anziana – diventa scomodo (se non pericoloso) l’accesso alla vasca da bagno.

E’ da sottolineare il fatto che, come alternativa alla tradizionale vasca da bagno, i piatti doccia di grandi dimensioni non erano disponibili (o molto costosi). Oggi il mercato ne offre a prezzi modici ed anche economici.

La soluzione parete doccia in cristallo/piatto doccia grande dimensione, consente un montaggio più rapido e meno difficoltoso rispetto a box e cabine (ed anche, eventualmente, di sfruttare ancor meglio lo spazio), ma l’aspetto principale è rappresentato dal concetto estetico e di vivibilità di quell’angolo del bagno e complessivamente di tutta la sala.

Con l’installazione di una parete doccia si viene a creare un’ambientazione che, innanzitutto, assicura un’agibilità migliore rispetto al luogo chiuso del box o della cabina ed, in secondo luogo, grazie alle trasparenza delle pareti stesse rimangono visibili e valorizzati gli elementi del bagno, da quella che può essere la bellezza delle piastrelle fino alla colonna doccia installata e il piatto doccia. Ovviamente anche la manutenzione di una parete doccia è più semplice di quella che sia una cabina o un box doccia. Se vogliamo valutare poi il discorso economico, fino a certe dimensioni della parete, la soluzione della parete doccia in cristallo può essere più economica rispetto ai box e alle cabine.

L’installazione di una parete doccia in cristallo consente una notevole libertà nella scelta delle misure della stessa e anche per quanto riguarda il piatto doccia. L’estensione della parete doccia è legata anche allo spessore del cristallo. Per il cristalli con spessore di 6 mm la larghezza massima consigliata e di 120 cm, con un cristallo di spessore 8 mm arriviamo fino a larghezze di 140 cm. Dimensioni standard delle pareti doccia in cristallo sono 75 cm, 80 cm, 90 cm, 110 cm, 120 cm, 130 cm, 140 cm.

Riconsiderando il discorso prettamente economico vediamo che con la soluzione LUNES H, dell’azienda leader Novellini, per delle pareti doccia in cristallo di spessore 6 mm si rimane, in ogni caso, per tutte le larghezze ben al disotto dei 400 euro. 100 euro in più circa e si possono avere larghezze fino a 140 cm con spessore di 8 mm con la serie KUANDRA H. CORAL H e KUANDRA WALK 3 rappresentano delle soluzioni di qualità ancora superiore per via delle finiture oppure, nel caso della WALK 3 per la possibilità di installare una paretina di sostegno. Per una visualizzazione completa di questi prodotti potete collegarvi > qui <.

Alle pareti doccia in cristallo possiamo abbinare qualsiasi tipo di piatto doccia, in particolare la soluzione esteticamente più interessante è rappresentata dai piatti doccia filo pavimento.

Per le tipologie di pareti doccia che abbiamo citato ottime soluzioni per il piatto doccia possono essere rappresentate dai piatti doccia delle serie OLYMPIC PLUS, DECOR FIT e DECOR EDGE (per questi articoli potete trovare una recensione a > questo link <) oppure dal bellissimo piatto doccia BETTEFLOOR in acciaio smaltato (per saperne di più a questo > link <)

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Alternative alle marche di cui abbiamo parlato in questo articolo e box doccia multifunzione con idromassaggio a prezzi bassi le trovate al link attivo in questa frase.